Il valore della polypill in ambito cardiovascolare
Premessa
La principale causa di morte e disabilità nel mondo è rappresentata dalle malattie cardiovascolari per le quali solo in Europa, nel 2020, si contano circa 4 milioni di decessi. La prevenzione primaria e secondaria delle malattie cardiovascolari si basa su stili di vita sana e terapie farmacologiche. Tuttavia, in Italia, nonostante le prescrizioni mediche raccomandate, solo il 50% dei pazienti aderisce correttamente alle cure.
L’aderenza terapeutica è correlata a diversi fattori tra cui la complessità dei regimi di terapia e la disponibilità sul mercato di forme farmaceutiche facili da assumere. Si è delineato, dunque, il concetto di polypill, una forma farmaceutica fissa contenente due o più principi attivi con meccanismi d’azione diversi in grado di controllare diversi fattori di rischio come l’ipertensione e la dislipidemia. Tuttavia, ad oggi vi è ancora incertezza sul valore della polypill.
Il progetto PIANOPOLIS
In questo contesto, noi di Helaglobe abbiamo promosso, con il supporto incondizionato di Servier, il progetto PIANOPOLIS. L’obiettivo ha riguardato la produzione di un documento di consenso multidisciplinare e multistakeholder sul valore della polypill nella prevenzione delle malattie cardiovascolari valutando tutte le evidenze scientifiche ad oggi disponibili in merito.
Il metodo applicato per raggiungere il consenso è stato il Delphi panel e sono stati coinvolti 11 esperti rappresentanti italiani della cardiologia, della tecnologia farmaceutica, dell’economia sanitaria, della farmacologia, della medicina generale e della farmacia ospedaliera. Il valore della polypill è stato espresso in quattro differenti domini: clinico, biotecnologico, economico e organizzativo.
I risultati
I risultati del progetto sono stati presentati nell’ambito di un webinar tenutosi il 19 maggio 2021. Questi evidenziano che il panel è concorde nell’affermare che la polypill rappresenta una preziosa strategia terapeutica, efficace nel ridurre gli eventi cardiovascolari (90,9%), la pressione sanguigna e i lipidi (83,6%), il rischio cardiovascolare (84,8%) e il burden delle terapie (95,4%). Inoltre, un ulteriore valore della polypill rispetto allo standard di cura è rappresentato dal miglioramento dell’aderenza terapeutica, dall’assenza di differenze nella biodisponibilità tra farmaci somministrati in combinazione fisse o libere e dal miglior profilo di costo-efficacia.
I risultati del progetto PIANOPOLIS sono stati pubblicati sulla rivista Journal of Cardiovascular Medicine.
Per approfondire clicca qui:
Journal of Cardiovascular Medicine
- 1. Fonte: www.sanitanova.it – Il Delphi è un metodo qualitativo che consente di ottenere le opinioni degli esperti selezionati su un determinato ambito di ricerca (es. opportunità di utilizzo di farmaci o terapie) attraverso la discussione della letteratura scientifica e della pratica in real life. Il risultato del confronto, in termini di consenso raggiunto, può essere oggetto di pubblicazione su rivista indicizzata.